Cari startupper, buone notizie: il termine per partecipare al contest “Dall’idea al’impresa” è stato prorogato fino alla mezzanotte di sabato 30 aprile. Negli ultimi giorni abbiamo infatti notato un notevole incremento degli invii, ma alcuni di voi ci hanno segnalato qualche difficoltà nel caricare correttamente tutta la documentazione.
Non vogliamo che a causa di circostanze che non dipendono dalla nostra nè dalla vostra volontà qualcuno possa rimanere escluso da quella che è essenzialmente una competizione di idee di business, quindi dopo aver preso visione dei primi progetti inviati e tenuto conto delle difficoltà segnalateci, abbiamo optato per dare a tutti un ulteriore mese di tempo.
UN MESE IN PIU’ PER TUTTI
Un mese prezioso, speriamo, per tutti: coloro i quali hanno già inviato il proprio progetto possono attendere, fornire ulteriori documenti che ci aiutino a meglio valutare la loro proposta o anche ripresentarla integralmente, se nel frattempo l’hanno ulteriormente elaborata rispetto a quanto inizialmente inviatoci.
Chi per qualche disservizio non è riuscito a rispettare il primo termine ha qualche giorno in più per completare i documenti e inviarli (a proposito: nel caso per qualsiasi motivo non poteste caricare i vostri documenti tramite sito, è consentito a tutti di inviare la documentazione tramita la casella di posta elettronica info@seedup.it).
E se qualcuno leggesse solo ora del contest e dei 30 mila euro di premio, tra contanti e servizi in base a un mix che verrà concordato col vincitore, come previsto nel bando? Può naturalmente approfittare dell’occasione per gettarsi nella competizione.
QUALCHE SUGGERIMENTO
Ricordatevi comunque che qualsiasi idea ci inviate dovrà rispettare alcune caratteristiche quali:
– riferirsi ad una attività con scopo di lucro, che in prospettiva possa essere accelerata da SeedUp Spa e dunque risulti scalabile;
– avere caratteristiche innovative rispetto a prodotti o servizi già disponibili sul mercato di riferimento;
– essere sviluppata da un team di startupper, meglio se (ma non è obbligatorio) tutti o in parte under 35 e di ambo i sessi;
– riguardare un’attività almeno potenzialmente riferibile all’intero territorio nazionale (meglio ancora se esportabile all’estero);
Non è invece, lo ribadiamo, obbligatorio che siate già costituiti in società, purchè vi impegnate a farlo se doveste vincere il premio. Ovviamente non è neppure obbligatorio che siate di Napoli o della Campania: valutiamo la vostra idea, non dove risiedete o lavorate.
Se avete ancora dei dubbi, ricordatevi che potete sempre inviarci una mail e chiedere informazioni o più semplicemente seguire la nostra pagina su Facebook, il nostro account su Twitter e su GPlus, partecipare al nostro gruppo di discussioni su LinkedIn e proporre la vostra domanda.